PROVE NON DISTRUTTIVE |
Rilevamento pacometrico dei ferri di armatura per ogni postazione/metro quadro, o frazione di rilevamento compresa la restituzione grafica. |
BS 1881-204 |
Determinazione del copriferro dei ferri d’armatura superficiali per ogni postazione |
BS 1881-204 |
Prelievo di ferri d’armatura mediante taglio, compresa la rimozione del copriferro ed il ripristino delle barre |
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Determinazione della profondità di carbonatazione con il metodo del “carbontest” |
UNI 9944-3 |
Determinazione dell’indice sclerometrico compresa la preparazione della superficie di prova. Serie di 10 battute |
UNI EN 12504-2 |
Prova di resistenza di calcestruzzo indurito mediante sonda Windsor. Serie di 3 battute |
ASTM C803 |
Determinazione della velocità di propagazione delle onde ultrasoniche nel c.a. |
UNI EN 12504-4 |
Determinazione della forza di estrazione (Pull-Out Test) con inserti preinglobati nel getto di cls. |
UNI EN 12504-3 |
Determinazione della forza di estrazione (Pull-Out Test) con inserti postinseriti in strutture di cls |
UNI EN 12504-3 |
Misura dell’aderenza del supporto (Pull-Off Test) mediante l’applicazione di dischetti metallici sul rivestimento. 3 punti di prova |
UNI EN 1542 UNI EN 1015-12 ASTM D 3786 |
Misura del potenziale di corrosione delle armature nelle strutture in c.a. Per ogni postazione di prova, analizzato con l’elettrodo mobile |
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PROVE SU MURATURE ESISTENTI |
Indagini endoscopiche su murature di qualsivoglia natura e su strutture in calcestruzzo attraverso fori di diametro ridotto (fino al massimo 20 mm) appositamente eseguiti o in lesioni e/o in cavità esistenti. Devono essere rilevate le seguenti informazioni: – individuazione di cavità e vuoti eventualmente presenti; – morfologia e tipologia del paramento murario all’interno; – stato visibile di conservazione dei materiali; – presenza di eventuali anomalie localizzate nella tessitura muraria o nel getto di calcestruzzo. La prova deve essere documentata con idonea documentazione anche fotografica (ovvero con la stampa di alcuni fotogrammi se la ripresa è stata effettuata con una telecamera). |
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Martinetto piatto semplice per murature. Esecuzione di prove con martinetto piatto, finalizzate alla valutazione dei carichi effettivamente gravanti sul paramento murario preso in esame effettuando le misure nelle reali condizioni di normale esercizio del manufatto. La prova dovrà essere condotta procedendo all’asportazione di un giunto di malta con opportuna sega, effettuando un taglio perfettamente orizzontale, installando uno o più estensimetri di precisione in corrispondenza del taglio, per rilevare l’entità di cedimenti verificatisi nella prima fase di assestamento, rispetto alla situazione rilevata con due punti fissi (basi di misura) rilevati prima dell’asportazione del giunto di malta, ed inserendo poi un martinetto sottile (piatto) nel taglio operato, onde ripristinare oleodinamicamente la situazione iniziale, annullando le deformazioni ed i cedimenti misurati. |
ASTM C1196:1991 |
Martinetto piatto doppio per murature. Se si realizza un secondo taglio parallelo al precedente e si inserisce un secondo martinetto piatto, la prova diviene del tipo “martinetto doppio”, dalla quale è possibile effettuare la stima del modulo elastico del parametro murario. E’ compreso quanto altro occorre per dare i risultati delle prove completi. |
ASTM C1197:1991 |
Rilevazione dei tempi di propagazione di onde soniche in sezioni di muratura per mezzo di apparecchiatura elettronica a variazione di amplificazione dei segnali e dei coefficienti di soppressione disturbi, corredata da sonde di idonea frequenza (27 kHz). Determinazione delle caratteristiche di omogeneità e ricerca del modulo elastico dinamico. Per ogni prova e per un massimo di 3 misure |
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Prelievi di campioni di malta, con asportazione degli stessi mediante utensili a mano, e prove di laboratorio atte a determinare la varietà dei componenti, la granulometria e la relativa classificazione. in base al decreto del Ministero dei Lavori Pubblici 20 novembre 1987, n.103. |
Decreto 103 del Ministero LL.PP. Del 1987 |
Indagini termografiche. Esecuzioni di indagini termografiche utilizzando una telecamera sensibile all’infrarosso che riprende la superficie da esaminare, sollecitata termicamente (o tramite insolazione naturale o dispositivi artificiali), con restituzione di immagine videoregistrata o ripresa fotograficamente, procedendo poi alla realizzazione di una mappa termografica in cui l’andamento delle bande di colore corrisponde alle linee isoterme, finalizzata all’analisi delle seguenti problematiche: analisi di omogeneità di paramenti murari; ricerca di cavità in parametri murari; analisi di fenomeni fessurativi al di sotto di rivestimento. |
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GEOFISICA |
Indagine georadar. Esecuzioni di indagini georadar o G.P.R. (Ground Robin Radar). Una tecnica che consente di rilevare in modo non distruttivo e non invasivo, la presenza e la posizione di elementi sepolti utilizzando il fenomeno della riflessione delle onde elettromagnetiche |
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CAROTAGGI SU CALCESTRUZZO INDURITO |
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Estrazione con carotatrice elettrica di carote di lunghezza massima di 25 cm. Cadauna |
UNI EN 12504-1 |
Determinazione della profondità di carbonatazione mediante trattamento con fenolftaleina su carote di calcestruzzo (esclusa estrazione della carota) |
UNI 9944 |